Abbiamo sviluppato una funzione per eliminare movimenti multipli nell’area “elenco movimenti”.
Capita di dover eliminare più movimenti che compaiono nel cartellino magari inseriti erroneamente gestendo le ferie o le assenze giustificate.
Ecco come procedere:
in “Gestione Movimenti” ricerchiamo i movimenti da eliminare aiutandoci con il motore di ricerca di CLOe presente in area movimenti;
dal risultato selezioniamo i movimenti da eliminare. E’ possibile anche selezionarli tutti utilizzando la spunta in alto.
Infondo, sotto la selezione c’è il nuovo bottone che ci permette di eliminare in blocco tutti i movimenti selezionati.
Author: paolo
Sono nati gli scomparti nella BDT
Ecco una importante novità nel mondo di CLOe, nata ragionando con la collaboratrice Gonzo Sabrina e costata un notevole periodo di sviluppo, ma che porterà a tutta la community di CLOe grossi benefici.
La Banca Del Tempo, considerata depositaria di giorni di ferie oppure di ore di straordinario accumulate durante l’anno di lavoro, ora può eseguire i calcoli in base alle causali inserite in modo separato, come se fosse a scomparti.
In questo modo è possibile per esempio vedere quante ore totali da recuperare un dipendente ha accumulato, ma allo stesso tempo è anche possibile vedere delle 18 ore depositate per permesso orario per motivi personali o di famiglia, quante ne sono state usufruite e quante ne rimangono ancora da utilizzare. Così ovviamente per tutte le causali che creiamo e delle quali vogliamo tenere un conteggio separato.
Vediamo, in attesa del video ancora più esplicativo, come impostare CLOe per ottenere questi conteggi.
Primo passo: collegare tutte le causali di scarico alle relative causali di carico.
Nelle impostazioni generali, dal pannello amministrativo, andiamo in Gestione causali BDT, la seconda icona della seconda riga.
A questo punto sarà necessario editare causale per causale tutte le causali di scarico (con movimento “S”).
Nel nostro esempio scegliamo la causale “PERMESSO BREVE per motivi personali/familiari. Ecco cosa appare dopo aver premuto la matitina, tasto di editing:
Bene. Sempre nel nostro esempio andiamo a collegare la nuova voce “Causale BDT di carico correlata” con il valore “Deposito 18 h permesso orario …” come nella figura seguente.
Dopo aver premuto il tasto di conferma per registrare le modifiche, CLOe saprà che lo scarico delle ore per PERMESSO BREVE per motivi personali/familiari proverrà direttamente dal carico “PERMESSO BREVE per mot….”.
Ora non ci resta che vedere i risultati nel nuovo report che analizza questo tipo di dati. Spostiamoci quindi all’interno della BDT nel Conteggio analitico tempi per causale, dopo aver sistemato tutte le causali di scarico:
Ecco un esempio di interrogazione, per l’utente Emilia, dalla data 01 settembre 2019
Se le causali sono state correttamente collegate, troveremo le causali di carico (esempio deposito straordinario autorizzato) con i suoi totali (60h:34mm) con le relative causali di scarico (Recupero compensativo in questo caso) con i totali relativi (35hh:24mm) e la relativa rimanenza (25hh:10mm).
Grazie Sabrina.
Nell’intento di offrire ai nostri clienti un prodotto sempre più completo e specifico in questo campo, vi lasciamo a questa grossa novità insieme ad un caloroso abbraccio e un augurio che l’emergenza di questo periodo si risolva in fretta e nel miglior modo possibile.
La Direzione di Digital Horizon
Assistenza Timbratura Virtuale
Dagli errori che rileviamo alla Digital Horizon, diamo qualche suggerimento per aiutare nella timbratura virtuale, funzionalità che è uscita in questo periodo di emergenza.
Ecco il percorso passo passo.
Dal profilo in anagrafica utenti l’amministratore deve assegnare username e password per l’area di accesso personale. In questo modo l’utente abilitato potrà accedere alla propria area personale (punto 1)
Di seguito dovrà abilitare la timbratura a distanza attivando l’apposita spunta (punto 2).
Porto l’esempio della mia scuola,A.Fusinato di Schio – DS D.ssa Valente Simonetta – DSGA Dott.ssa Guglielmi Caterina, che ha sperimentato questa nuova funzionalità di timbratura virtuale per prima e che, grazie anche al loro contributo, adesso questa funzione è disponibile per tutti.
Dopo queste impostazioni nella mia scuola abbiamo inviato il link tramite whatsApp al telefonino dei dipendenti ai quali è consentito timbrare da casa. Questo perchè è facile soprattutto sul telefonino digitare il percorso errato del proprio CLOUD. Il link da spedire è: https://cloetime.it/sistema/multi/nomedellascuola/index.php?r=site/privatelogin
Ovviamente al posto del “nomedellascuola” va inserito quello di ogni Istituto che utiilizza CLOe. Nel mio caso:
https://cloetime.it/sistema/multi/fusinato/index.php?r=site/privatelogin
In questo modo, il dipendente per timbrare premerà sul link dal proprio telefonino che lo indirizzerà al CLOUD corretto per la timbratura.
Al dipendente apparirà nell’area personale il nuovo pulsante “Timbra presenza telelavoro”
Alla prima pressione di questo pulsante il dipendente eseguirà l’ENTRATA. Alla successiva pressione eseguirà l’USCITA.
Nel pannello amministrativo apparirà la notula “Timbratura Virtuale” come da figura:
Con questo speriamo di avervi aiutato in questo periodo di emergenza.
Lo staff e la direzione
Timbratura Virtuale
Gentilissimi utenti di CLOe,
(purtroppo assistendo alla nuova emergenza creata dal coronavirus)
abbiamo sviluppato la funzionalità della timbratura virtuale per chi facesse il telelavoro, cioè per gli ATA amministrativi che svolgono da casa il proprio lavoro. Questa funzionalità potrà risultare utile anche nel caso qualcuno dovesse timbrare magari da un corso di aggiornamento o altra attività che si dovesse obbligatoriamente svolgere non nella propria sede di lavoro.
Ecco come procedere.
Innanzitutto la possibilità di timbrare virtualmente deve essere data dalla figura DSGA e dal DS. Quindi, andiamo nelle impostazioni dell’utente che vogliamo abilitare alla timbratura virtuale e spuntiamo la voce “Abilitat timbratura a distanza” come da figura:
Registriamo le modifiche per renderle effettive. Nota bene: la registrazione a distanza sarà possibile per l’utente solo se la spunta sarà abilitata.
Ecco cosa comparirà nell’area dell’accesso privato dell’utente:
Il nuovo pulsante “timbra presenza telelavoro” permetterà ora all’utente di timbrare l’entrata o l’uscita in servizio virtuale.
Alla prima volta che il pulsante verrà premuto CLOe riconoscerà un’entrata virtuale; alla seconda pressione CLOe riconoscerà l’uscita dal servizio.
Il movimento che apparirà all’amministratore sarà il come da immagine, con l’annotazione “Timbratura Virtuale”
Ringraziamo per la collaborazione, nell’aiuto dello sviluppo di questa idea, la DSGA Barilà Daniela dell’IC Monticello Conte Otto (VI).
Con la speranza di aiutare tutti anche in questo momento di emergenza, Digital Horizon è con voi ed augura che le cose si risolvano al più presto in questo brutto momento al quale stiamo assistendo.
Un saluto.
Scaricare e c onfigurare la APP MyCLOe
Ci siamo. Finalmente è pronta la versione beta ufficiale della APP MyCLOe, app che permette di accedere ai propri dati dal telefonino Android oppure IOS. In pochi brevi passi vediamo come scaricarla dal sito, installarla sul telefonino e configurarla per il primo utilizzo.
Purtroppo vi dobbiamo anche comunicare che al momento la versione IOS deve essere confermata da Apple (ci vorrà del tempo). Appena avremo il permesso di pubblicarla su APP Store inseriremo il link per il download. In ogni caso, anche per IOS è testata e funzionante.
Ecco cosa dovete fare per ottenerla:
Recatevi al sito www.cloetime.it e precisamente in sezione “CLOe scuole”,”scarica la app”. In base al vostro dispositivo mobile scegliete se scaricare per Android.
Ricordate che dovete autorizzare il vostro telefonino per accettare le app di terze parti. Vi comunicherà che non è sicuro, ma non preoccupatevi. Accettate e installate l’APP.
Fatto questo, eseguite la vostra APP. Ecco nella videata qui sopra come appare MyCLOe nel telefonino. In alto appare una scritta che comunica 3 cose:
- Il vostro nome, ciò significa che attraverso l’inserimento dei vostri dati di accesso all’area privata siete stati identificati;
- La data in corso;
- Una scritta in corsivo, che conterrà importanti comunicazioni da parte di Digital Horizon, come ad esempio che è uscita una nuova versione e quindi che è consigliato scaricare nuovamente la app e reinstallarla sul proprio dispositivo. NB: al momento gli aggiornamenti non sono automatici, quindi si dovrà eseguire questa operazione manualmente.
Come configurare la APP (quando non appare il vostro nome):
Andiamo in “impostazioni di base” e inseriamo i dati che l’amministratiore ci ha fornito (username di accesso all’area personale e password). Se l’amministratore non crea le credenziali noi non possiamo utilizzare la APP.
Dopo aver inserito Nome utente e password sarà il momento di inserire il nome del nostro CLOUD. Se la nostra scuola si chiama ICNomescuola, l’indirizzo di CLOe sarà, per gli amministratori e per chi timbra quotidianamente “https://www.cloetime.it/sistema/multi/ICNomescuola“. In questo caso, ICNomescuola sarà il nome del vostro cloud. In ogni caso il Vostro Amministratore di CLOe vi comunicherà il nome preciso del vostro CLOUD.
Se i dati inseriti sono corretti, uscirà dopo aver premuto “conferma” un avviso di avvenuto riconoscimento. Chiudete e riavviate l’APP. Avete finito di configurare i vostri dati altrimenti i dati inseriti non sono corretti.
Avvertenze: CLOe riconosce maiuscole e minuscole. Quindi dovrete scrivere nome utente, password e nome del CLOUD in maniera precisa altrimenti non verrete riconosciuti.
Tutto qua. Da quando riceverete il messaggio “Identificazione avvenuta con successo” riavviate la APP e utilizzatela nelle sue funzioni.
Questa versione ovviamente sarà aggiornata con nuove utili funzioni e con la sistemazione di bugs che inevitabilmente usciranno durante il test. Comunicateceli per migliorare questo servizio alla email: info@cloetime.it
Buon mese di novembre a tutti da Digital Horizon.
Tempi per causale
In questa nuova funzione della BDT che si trova qui,
Immaginiamo di dover sapere tutti i tempi utilizzati dagli utenti per l’utilizzo delle ore per motivi personali. Ne vengono caricate 18 ogni anno per questo motivo. Noi ora vorremmo sapere quante ne sono state utilizzate di quelle 18. Come procediamo?
Creiamo nella gestione delle causali BDT la causale “Carico ore motivi personali 2019”, oppure nominiamola nella voce che è più compatibile con il nostro modo di ragionare.
Creiamo altresì una causale (di scarico) che ci indichi le ore utilizzate per motivi personali. Potrebbe essere “Utilizzo ore per motivi personali”.
Ora che abbiamo queste causali, attraverso questa nuova interrogazione (nata ragionando con Gonzo Sabrina – IC Sandrigo) ci ritroveremo i subtotali dei tempi depositati oppure utilizzati per quella determinata causale, vedendo nel nostro esempio quante ore delle 18 depositate per scopi personali sono state utilizzate.
Il tutto è esportabile in una tabella excel.
Ecco un esempio di visualizzazione:
Le causali in questo caso sono tutte raggruppate. Unico consiglio che possiamo darVi: utilizzate BENE le causali della BDT perchè Vi possono fornire tutte le informazioni necessarie al Vostro lavoro.
Proiezione assenze e ferie
Ecco la realizzazione di un modulo che ci ha fatto lavorare parecchio. Un prospetto di assenze e ferie in un quadro, esportabile in excel, basato su uno schema di Gonzo Sabrina – IC Sandrigo DSGA Donata Zaccardo.
Un prospetto che propone una visione globale del personale che sarà assente per motivi personali o ferie in un arco di tempo richiesto. Il tutto a colori personalizzati, per rendere la visione del quadro più efficace e immediata.
Iniziamo da “impostazioni generali” – “Gestione causali movimenti timbrature”.
Se modifichiamo una causale con il simbolo “matita” ci troviamo di fronte a due nuovi campi: “colore” da assegnare a questa causale e “acronimo” (la selezione del colore appare quando clicchiamo sul campo colore).
Bene, questi due nuovi valori andranno popolare il nuovo modulo “proiezione assenze” che vediamo descritto qui sotto:
andiamo quindi in “Centro analisi dati”, nuovo menu che appare nella schermata principale dell’amministratore e clicchiamo sul modulo “Proiezione Assenze”
Inseriamo gli estremi del periodo che vogliamo interrogare (nel campo “Da mese” sarà selezionabile solo il primo giorno del mese, mentre nel campo “A mese” solo l’ultimo giorno)
ed eseguiamo la ricerca tramite l’apposito pulsante.
Questo il risultato: una tabella con i nomi raggruppati per plesso sulla colonna di sinistra, e giorno per giorno la visualizzazione dell’acronimo del movimento con il relativo colore.
Tabella ovviamente esportabile in Excel:
Un ringraziamento particolare a Sabrina Gonzo, a Donata Zaccardo e allo staff di programmatori della Digital Horizon.
Un abbraccio e a presto.
Riorganizzazione codici
Abbiamo finito di riorganizzare una parte importante del codice di CLOe. Facendo questo abbiamo inserito una nuova funzionalità:
da oggi infatti CLOe ricorda i cambiamenti orari assegnati ai vari utenti, quindi, quando arriva l’orario estivo o il cambio all’orario invernale, basterà semplicemente assegnare agli utenti le nuove regole orarie per ottenere i nuovi cartellini.
I calcoli sui vecchi cartellini però non verranno persi. Essi verranno mantenuti da un nuovo algoritmo che fa parte ora del motore di CLOe.
Questa funzione era già stata suggerita da tempo da vari amministratori di CLOe. Ringraziamo ora Gilberto Zanchetta IC Luzzatti – San Polo Di Piave per averci ricordato di aggiungere questa facilitazione.
A presto.
Centro analisi dati
CENTRO ANALISI DATI
Da poco è apparso questo curioso bottone sulla pagina operativa di CLOe:
In questa sezione troveremo le funzioni che andavano ad analizzare i tempi di lavoro e i tempi di straordinario che già conoscevamo (si chiamava “REPORTS” inizialmente). Troveremo anche delle funzioni aggiunte, suggerite da Fabrizio Mazzer – IC Conegliano 2, che visualizzano ed analizzano gli indirizzi IP dai quali sono avvenute le timbrature e anche i Browser e i computer dai quali le timbrature stesse sono state fatte.
Ma come mai lo sviluppo di questa sezione?
Iniziamo da “cos’è un indirizzo IP”:
Un indirizzo IP (dall’inglese Internet Protocol address) – in informatica e nelle telecomunicazioni – è un’etichetta numerica che identifica univocamente un dispositivo detto host collegato a una rete informatica che utilizza l’Internet Protocol come protocollo di rete.
Viene assegnato a una interfaccia (ad esempio una scheda di rete) che identifica l’host di rete, che può essere un personal computer, un palmare, un tablet, uno smartphone, un router, o anche un elettrodomestico.
In poche parole, qualsiasi macchina effettui un accesso ad Internet si vedrà assegnato un codice identificativo univoco, e qualsiasi macchina avrà nella scheda di rete alcune proprie caratteristiche che comunicherà durante la navigazione.
Ecco, da oggi rendiamo questi dati visibili agli amministratori, per aumentare l’efficienza nel campo della sicurezza.
Teniamo anche a precisare che questo sviluppo fa parte dell’evoluzione di CLOe: man mano crescono le richieste si valuta la possibilità di inserire delle funzionalità nuove. Questo garantisce che il software sia Vostro, cioè in parte ideato da Voi e “confezionato” su misura, oltre che a mantenersi nel miglior standard Low Cost.
Vediamo però ora il senso e la storia di queste nuove funzioni: con una azienda in particolare che utilizza CLOe si era discusso sul fatto che il codice univoco dei badge fosse in qualche modo reperibile. Certo che è reperibile. Basta acquistare un lettore RFID e trascriversi il codice anche comodamente da casa. Però non tutti gli utenti sapevano che questo problema era già stato affrontato e risolto dalla Digital Horizon registrando l’indirizzo IP al momento della timbratura e anche le informazioni aggiuntive riguardo il computer ed il browser attraverso il quale la timbratura viene effettuata. Ora abbiamo deciso di offrire un pannello attraverso il quale poter consultare questi dati.
La prima funzionalità si chiama Elenco IP timbrature. Restituisce un elenco, in base ai parametri di ricerca, di timbrature con relativo indirizzo IP e dati sul browser da dove l’utente ha timbrato. (vedi foto sotto). La seconda fornisce una statistica sui cambiamenti degli indirizzi IP assegnati ad ogni plesso nell’arco di tempo richiesto. E’ un po’ come googleMaps che rileva le deviazioni del traffico in base a dove viaggiano gli utenti. Ecco. CLOe qui rileva attraverso le timbrature effettuate i cambiamenti degli IP.
In questo modo è facile trovare delle eventuali anomalie sulle timbrature nel caso qualche “furbetto” avesse identificato il proprio codice univoco del badge.
Detto questo, Digital Horizon che lavora per aiutare sia gli Amministratori di CLOe che gli Utenti non mette in dubbio l’onestà delle persone. Preferisce utilizzare queste informazioni come “deterrente” per eventuali “atti gogliardici” che potrebbero balenare a qualcuno in strani momenti della vita, che accompagnano tutti noi.
A voi due schermate di esempio.
Sopra: il cambiamento degli indirizzi IP nel tempo. L’inserimento manuale non riporta l’indirizzo IP, ma viene effettuato esclusivamente dall’amministratore.
Sotto un esempio di informazioni riguardanti la macchina (in questo caso utilizza un browser Mozilla per un Linux ARM – quindi un Raspberry, il terminale di CLOe, nel nostro caso). Inoltre segnala che l’utente “nome e cognome” che ha timbrato da questa macchina aveva l’indirizzo IP 89.96.102.23
A presto e tenetevi aggiornati attraverso il sito ufficiale www.cloetime.it guardando ogni tanto la sezione “ultimi articoli” in basso nella homepage.
Un abbraccio.
Novità estive e cosa verrà
Buongiorno a tutti. In questi giorni, grazie ai vostri preziosi consigli (in questo specifico caso grazie a Sabrina Gonzo, IC Sandrigo assistente amm.vo di DSGA Donata Zaccardo) abbiamo sviluppato dei miglioramenti funzionali e a livello di visualizzazione di alcuni dati. Ma le novità non sono tutte qui. Seguite questo articolo e scoprirete cosa sta per arrivare.
Come prima aggiunta è stato inserito un nuovo parametro di ricerca in “Gestione Movimenti”: ora inserendo un valore nel campo di ricerca “motivazione contiene” è possibile trovare tutti i movimenti che contengano quello che stiamo cercando. Per esempio: se cerco tutte le assenze giustificate fatte per l’elaborazione del PON, inserendo la parola chiave PON e eseguendo la ricerca, CLOe ci fornirà tutti i movimenti che contengano tale parola.
Fatto questo il risultato di ricerca si può esportare in excel per eseguire eventualmente altri conteggi o verifiche.
Allego una schermata.
Sempre in Gestione Movimenti, è stato migliorato l’inserimento veloce dei movimenti: l’elenco degli utenti visualizzato conterrà ora solo gli utenti attivi, mentre prima si vedevano tutti gli utenti, anche quelli disabilitati.
Movimentazioni in BDT: è stata migliorata la visualizzazione di tutti i movimenti. In blu i movimenti confermati e in rosso quelli ancora in sospeso. Inoltre i commenti del revisore e i commenti dell’utente sono stati accorciati per formare una sola riga. Per visualizzare ogni singolo commento basterà cliccarci sopra.
E ora la novità per i neofiti di CLOe e anche per chi utilizza quotidianamente il nostro prodotto:
Ho chiesto a Sabrina qual è il suo utilizzo quotidiano di CLOe, ovvero quali sono le operazioni che solitamente lei svolge su CLOe per ottenere tutto quello che le serve. Dal colloquio ne è uscita una meravigliosa guida.
Ora abbiamo 2 possibilità: 1) sentire in un nostro webinar Sabrina (quel sarò anch’io insieme a lei) esporci il suo “protocollo di utilizzo”; 2) costruire un manuale che diffonderò a tutti voi nel quale le operazioni che lei svolge di routine saranno codificate per migliorare l’utilizzo a tutti.
Tante novità, tante cose.
Digital Horizon lavora sempre pensando a voi per un costante miglioramento e per mantenere questo prodotto aggiornato e al top della classifica nel suo settore.
Un abbraccio.